AD e Team digitale

Animatore digitale

Team digitale

  • Pierpaolo Baini
  • Lavinia Covi
  • Alba Fattori
  • Angelo Archidiacono

L’animatore e il Team digitale favoriscono lo sviluppo del PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale), una delle linee di azione più ambiziose della legge 107, prevede tre grandi linee di attività:

  1. miglioramento dotazioni hardware. La scuola ha potenziato la rete wifi, andando a coprire tutto l’istituto, per permettere il collegamento di molti dispositivi. Tutte le classi sono dotate di LIM e PC.
    I docenti sono dotati di tablet che, oltre alle attività didattiche, permettono di gestire il registro elettronico
  2. attività didattiche. In alcune classi è stato dato un tablet a ciascun/a studente in comodato d’uso e non sono stati acquistati alcuni libri di testo. Le tecnologie stimolano le/i docenti a sperimentare nuove metodologie didattiche.
    Sia i docenti sia gli alunni utilizzano nelle attività didattiche gli applicativi Google (GSuite): anche agli alunni infatti è stato assegnato un account con il quale poter accedere a classi virtuali (Google Classroom). I materiali digitali infatti affiancano quelli cartacei, internet diventa strumento di consultazione e uno spazio dove sviluppare competenze di cittadinanza.
  3. formazione insegnanti
  4. Oltre ai corsi organizzati in rete con altre scuole del territorio, si svolgono all’interno del Maffeo momenti di confronto tra docenti sull’uso didattico delle tecnologie.

L’animatore digitale. Il Team digitale è coordinato dal Prof. Paolo Berto, individuato dalla dirigente “animatore digitale”, incaricato di promuovere e coordinare le diverse azioni.
L’Animatore Digitale (azione #28 del PNSD) ha il compito di “favorire il processo di digitalizzazione nonché diffondere le politiche legate all’innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno sul territorio del Piano nazionale Scuola digitale”.
Gli ambiti di intervento dell’Animatore digitale individuati nel PNSD sono tre:

  1. Formazione interna: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica ad attività come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi.
  2. Coinvolgimento della comunità scolastica: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività sui temi del PNSD, anche attraverso momenti di confronto aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa.
  3. Creazione di soluzioni innovative: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche replicabili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti, coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.

1.   Formazioni interna

  1. Pubblicizzazione e socializzazione delle finalità del PNSD con il corpo docenti
  2. Formazione specifica dell’Animatore Digitale
  3. Partecipazione a comunità di pratica in rete con altri animatori del territorio e con la rete nazionale
  4. Azione di segnalazione di eventi/opportunità formative in ambito digitale
  5. Monitoraggio attività e rilevazione del livello di competenze  digitali acquisite
  6. Coinvolgimento di tutti i docenti nell’utilizzo di soluzioni didattiche innovative agevolate dall’utilizzo di tecnologie digitali
  7. Sperimentazione e diffusione di metodologie e processi di didattica attiva e collaborativa

2.   Coinvolgimento della comunità scolastica

  1. Creazione di un gruppo di lavoro per la condivisione di esperienze didattiche innovative legate anche all’utilizzo del digitale
  2. Formazione alunni nei seguenti ambiti:
    1. Privacy e cittadinanza digitale
    1. Piattaforma didattica Google Classroom e GSuite
  3. Utilizzo degli spazi web specifici per documentare e diffondere la conoscenza delle azioni relative al PNSD
  4. Sollecito alla realizzazione e condivisione di materiali didattici digitali (appunti, lezioni, sitografia, …) fruibili da docenti e alunni.
  5. Creazione e manutenzione di un repository d’istituto per discipline d’insegnamento e aree tematiche per la condivisione del materiale prodotto
  6. Coinvolgimento degli alunni nella pubblicazione di documentazione multimediale relativa a eventi, progetti, attività svolte nell’Istituto
  7. Coinvolgimento di genitori e alunni sui temi del PNSD (cittadinanza digitale, sicurezza, uso dei social network, cyber bullismo)  
  8. Partecipazione a bandi e concorsi nazionali
  9. Utilizzo di ambienti digitali di apprendimento

3.   Creazione di soluzioni innovative

  1. Ricognizione della strumentazione tecnologica in dotazione all’Istituto
  2. Partecipazione ai bandi PON  per incrementare le attrezzature in dotazione
  3. Adesione al progetto delle Avanguardie educative
  4. Produzione percorsi didattici disciplinari e interdisciplinari
  5. Diffusione della sperimentazione di nuove metodologie nella didattica: webquest, EAS, flipped classroom, BYOD…
  6. Selezione e presentazione contenuti digitali di qualità, riuso e condivisione di contenuti didattici, siti dedicati, App, Webware, Software e Cloud per la didattica, strumenti di condivisione, di repository, di documenti, forum, blog e classi virtuali.

Ciascuna area richiede l’impiego di  finanziamenti importanti acquisiti, quasi tutti, tramite bando di progetti ai quali il Maffeo Vegio ha partecipato e sta aderendo.